Prepara con me gli esami di riparazione!

Prepara con me gli esami di riparazione!

E come tutti gli anni ecco che arriva la fine della scuola, agognata da tutti, temuta da alcuni. Sì, perché con essa arrivano inevitabilmente gli scrutini, e per chi si ritroverà con uno o più esami a settembre sarà un po’ come non aver davvero finito.
Per fortuna c’è rimedio; è vero, inutile negarlo, bisogna mettersi a studiare per recuperare ciò che non si è fatto durante l’anno, per non vanificare gli altri sforzi che, invece, hanno dato buoni risultati. Ma è anche vero che l’estate è l’estate, stagione di vacanze, amici, divertimenti. Perché rovinarsela?
Allora bisogna per prima cosa capire quali siano le lacune che hanno portato ad avere l’esame: se si tratta di poco (o nullo) studio, be’, non si può far altro che prendere i libri e cominciare a studiare – e anche in questo caso, a volte, avere qualcuno che ci segue può essere fondamentale, per ottimizzare il tempo a nostra disposizione. Se però il problema è che ci sono state delle lacune nell’apprendimento della materia, allora è necessario riprendere in mano il programma con un insegnante che possa spiegarci quali siano i problemi ed aiutarci a risolverli. Ecco quindi che le lezioni private diventano una possibilità importante per colmare quelle lacune, non solo per affrontare l’esame di riparazione in modo sereno e con una buona preparazione, ma anche per consolidare le basi per l’anno successivo. Ancora meglio sarebbe se ci fosse la possibilità di condividerle con i compagni di classe: prendere lezioni con amici che hanno avuto lo stesso debito può servire ad affrontare meglio l’ora di lezione, ad aiutarsi e confrontarsi (nonché ad alleggerire il peso economico, un aspetto che non sottovaluto).
Gli esami non si preparano da soli, e purtroppo neanche solamente nelle due settimane precedenti la prova; è necessario studiare un piano di recupero e una tabella di marcia, per non ritrovarsi di corsa alla fine di agosto, cosa inutile dal punto di vista dell’apprendimento, oltre che stressante. Per non parlare della necessità di viverci le meritate – anche per chi ha avuto debiti e, soprattutto, per le famiglie – vacanze senza preoccupazioni.

Ma quanto mi costi?Contattami